La Corte di legittimità con ordinanza n. 13545 del 29 aprile 2022, chiamata a pronunciarsi sulla validità della clausola c.d. “Russian roulette”, ha ritenuto necessario, anche alla luce della assoluta novità e complessità delle questioni sollevate, operare un approfondimento, da affidare all’ufficio del Massimario e del Ruolo. Nel contempo il Consiglio notarile di Milano e quello di Firenze hanno pubblicato massime divergenti sulla questione, non secondaria, se le clausole “anti – stallo” incidenti sulla titolarità della partecipazione sociale (come, appunto la c.d. “Russian roulette”) siano soggette, quanto meno ove siano collocate nello statuto, al principio di equa valorizzazione della partecipazione in caso di exit forzoso del socio. In attesa del pronunciamento, si riassumono le questioni poste al vaglio della Suprema Corte.
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